Educazione alla diversità - Linda Bisello, «"La lingua prestata": alterità culturale e marginalità letteraria nelle scrittrici migranti italofone contemporanee»
Istituto di studi italiani
Data: 12 novembre 2024 / 17:30 - 19:30
Auditorium USI, Lugano
“La lingua prestata”: alterità culturale e marginalità letteraria nelle scrittrici migranti italofone contemporanee
Linda Bisello (Università della Svizzera italiana)
L’intervento propone esempi di prosa letteraria italiana della migrazione, in particolare di provenienza da ex-colonie italiane nel Corno d’Africa (Igiaba Scego, Gabriella Ghermandi, Erminia Dell’Oro). Il discorso affronta il paradosso apparente di una scrittura che dichiara il proprio senso di inappartenenza ed estraneità culturale adottando proprio la lingua del paese di approdo ed esilio, l’Italiano. Il “dispatrio”, la rinuncia alla propria madre lingua di queste autrici è compensato tuttavia dalla volontà di mirare a un destinatario, di interpellare un preciso interlocutore, ovvero il paese e la civiltà di accoglienza, alla ricerca di un confronto e di un dialogo, talvolta nella forma di una contronarrazione storica straniante (Ghermandi).
Dopo una mappatura delle scritture della diaspora africana in Italia, ci si concentrerà sul tema del “doppio sguardo” teorizzato e praticato da queste scrittrici, sospese tra due civiltà e la cui vera patria è la letteratura, come ricorda Juhmpa Lahiri nelle sue opere italiane: «appartengo soltanto alle mie parole» (In altre parole, 2016).
Ciclo di incontri a cura di Linda Bisello e Vincenzo Matera, finalizzati a presentare strumenti critici per rafforzare la capacità di comprendere la diversità nelle sue declinazioni di maggior impatto sociale.
