Eventi

«Le ceneri di Gramsci». Seminario sulla voce: Pier Paolo Pasolini

Istituto di studi italiani

Il Seminario sulla voce ha proposto, attraverso una serie di incontri a Lugano e al Teatro San Materno di Ascona, una riflessione teorica e pratica sul rapporto tra parola poetica, esecuzione vocale e gesto artistico. L’ipotesi di fondo è semplice: dire una poesia significa proporne, implicitamente, un’interpretazione critica profonda, che si manifesta attraverso la sua esecuzione vocale, proprio come in musica lo spartito è solo il punto di partenza per il concreto gesto interpretativo del musicista che lo esegue, e insieme il dato oggettivo che non può mai essere dimenticato. D’altro canto, una poesia non detta rimane una poesia potenziale, una promessa non mantenuta, un incontro mancato.

Coordinato da Fabio Pusterla, il Seminario sulla voce ha coinvolto un piccolo gruppo di giovani, seriamente interessati alla poesia, scelti principalmente tra gli studenti dell’Istituto di studi italiani dell’USI ed è culminato nella messa in voce della raccolta Le ceneri di Gramsci di Pier Paolo Pasolini, opera in cui il tema dell’oralità è fortemente presente, nel giorno dell'anniversario della nascita dell'autore.