Archivi del Novecento
Autori letti attraverso le teche RSI.
Archivi del Novecento è un ciclo di serate pubbliche ideato e promosso da RSI Rete Due e dall’Istituto di studi italiani dell’USI. In due serie successive, nel 2018 e nel 2019, si sono tenuti oltre venti incontri e altrettante lezioni su figure importanti del Novecento letterario in lingua italiana, lette con l’ausilio dei preziosi materiali televisivi degli Archivi RSI.
Un’occasione per rivedere e riascoltare alcuni fra gli scrittori e i poeti più amati e rappresentativi di un periodo particolarmente fecondo della letteratura italiana, intervistati a suo tempo dalla RSI, alcuni dei quali tra le loro mura domestiche, così come un’opportunità per riflettere sul valore che gli archivi audiovisivi hanno rivestito e rivestono ancora per lo sviluppo e la fissazione della memoria e dell’identità collettiva, nello spirito del servizio pubblico.
Protagonisti del primo ciclo sono stati, nell’ordine, Giuseppe Ungaretti, Sandro Penna, Mario Rigoni Stern, Giovanni Giudici, Italo Calvino, Amelia Rosselli, Pier Paolo Pasolini, Mario Luzi, Alfonso Gatto e Giorgio Orelli. Il secondo ciclo ha proposto da parte sua Eugenio Montale, Plinio Martini, Dino Buzzati, Goffredo Parise, Lalla Romano, Guido Piovene, Mario Soldati, Leonardo Sciascia, Giorgio Bassani, Paolo Volponi, Andrea Zanzotto e Giovanni Orelli.
In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, nel 2023 è ripresa la serie di incontri Archivi del Novecento, con un percorso dal titolo I labirinti del lettore, incentrato sulla funzione dello scrittore e sulla figura del lettore, attraverso autori quali Umberto Eco, Gianni Celati, Jorge Luis Borges e lo stesso Calvino.
Il ciclo del 2024, intitolato Lo sguardo parziale. L’opinione tra interpretazione e pregiudizio, affronterà da una parte il ruolo degli Archivi RSI nell’epoca dei social media e della cancel culture, e dall’altra le immagini che Svizzera e Italia hanno reciprocamente recepito e proiettato.
